TAMALONE
NEW ACRES
CROSSROAD 279.109 - 1979 - NL


la copertina del disco dei Tamalone Sembra che questo disco sia stato scoperto da Jean Jöbses e che sia stato stampato in circa 500 copie, nel luglio del 1979. Si tratta di un bel disco di rock progressivo senza dubbio influenzato dai Jethro Tull per quanto riguarda l'impostazione della voce accompagnata dalle chitarre acustiche. Infatti, seppur suonato bene, il flauto si sente poco, così come - purtroppo - la splendida voce di Esther Van Der Hoorn. Il disco è ben prodotto, cantato in inglese e i pezzi che lo compongono sono di buona fattura, soprattutto Moments of Grief, Song for T'Phillus e Homage to Life tutti con grandi assoli di chitarra di Jan Van Hout spesso orientata all'heavy progressive. Anni fa Stephen Smith, noto venditore di dischi per corrispondenza, scriveva su una sua lista che se il disco fosse stato inglese invece che a 60 sterline lo avrebbe venduto a 600. Invece è olandese e si può trovare a meno di 100 dollari, con l'inserto.

TRACKS:

Side 1:
  1. New Acres
  2. Good Earth's Wine
  3. Moment Of Grief
  4. Interpreter
  5. Triangle Tune
Side 2:
  1. London Town
  2. Song For T'phillus
  3. Homage To Life
  4. Answers
  5. Epilogue
LINE UP:
  • Rob Van Belkom (Drums, Percussion, Voice)
  • Ad Van De Staak (Bass, Guitar)
  • Jan Van Hout (Guitar)
  • Paul Pijman (Monotone Guitar, Bass, Percussion, Voice)
  • Cees Van Aanholt (Flute, Guitar, Vocals)
  • Esther Van Der Hoorn (Voice, Flute)
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